Scopri cosa fare a Vighizzolo d’Este in Provincia di Padova: la sagra della Madonna della Neve, la chiesa di San Giovanni Battista, giro in bicicletta a Vighizzolo d’Este. Volete saperne di più? Prima di tutto…
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Dove si trova Vighizzolo d’Este?
Il comune di Vighizzolo d’Este confina a nord con Carceri, a nord est con Este, a sud con Sant’Urbano, a est con Este e Villa Estense, a ovest con Ponso e Piacenza d’Adige.
Sagra della Madonna della Neve
La chiesa cattolica celebra Nostra Signora della Neve il 5 agosto. Nel comune di Vighizzolo d’Este la sagra paesana si svolge anche nei giorni successivi a questa data. L’edizione 2023 della tradizionale ricorrenza ha avuto luogo da sabato 5 a mercoledì 9 agosto nel cuore dell’incantevole cittadina rurale della Bassa Padovana.
Occasione ideale per le buone forchette, la festa prevede spaziose aree di ristorazione nelle quali sarà possibile scegliere tra squisite pietanze goderecce di terra e di mare, da succulente braciole, costine e salsicce sfrigolanti alla griglia a gustose fritture di pesce, da squisiti piatti di bigoli al ragù d’anatra e carne di musso con polenta alla piastra ad appetitose insalate di mare, senza contare le invitanti piadine e panini serviti con croccanti patate fritte e freddi boccali di birra artigianale, niente di meglio per dissetarsi e lenire la calura estiva.
Se vi chiedete cosa fare a Vighizzolo d’Este e desiderate trascorrere la bella stagione nella splendida cornice di un ameno paesino agreste all’insegna di divertimento e spensieratezza, la sagra della Madonna della Neve prevede musica dal vivo, emozionanti spettacoli pirotecnici, parchi divertimento, esposizioni di opere pittoriche e fotografiche e naturalmente specialità enogastronomiche del territorio.
Per maggiori informazioni in merito alla sagra della Madonna della Neve si consiglia di visitare le pagine Facebook Comitato Festeggiamenti Vighizzolo d’Este e Giovani Vighizzolo d’Este.
Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista
Situata in Piazza Negri Guido, 19, la chiesa di San Giovanni Battista si distingue per una sontuosa facciata caratterizzata da una superficie convessa, orizzontalmente divisa in due ordini.
Ritmato da candide lesene doriche poggianti su alti basamenti, il registro inferiore reca al centro il massiccio portale ligneo sormontato da un timpano ricurvo. Lateralmente si aprono due nicchie ospitanti due statue, quella a destra raffigurante San Tommaso d’Aquino, quella a sinistra San Prosdocimo, primo vescovo di Padova. Il primo è riconoscibile per la sobria veste dell’odine domenicano, il secondo per la mitra (copricapo vescovile) e per la brocca, a testimonianza della sua attività di battezzatore. Il baculo pastorale, altro elemento distintivo di San Prosdocimo, è assente come parte del braccio destro.
Le lesene ioniche del registro superiore, in asse con le sottostanti, incorniciano un elegante paramento in cotto a vista, posto in posizione centrale. Lateralmente si aprono altre due nicchie ornate da statue, quella a destra raffigurante Sant’Osvaldo, quella a sinistra Sant’Antonio. Il primo è riconoscibile per l’armatura, lo scettro e la corona, il secondo per la veste dell’ordine francescano ed il giglio nella mano destra.
A completare la facciata è il frontone ricurvo, interrotto, sormontato da cinque statue di cui si distinguono San Paolo con la spada al suo fianco (estremità destra), San Pietro con le chiavi (estremità sinistra) e la Madonna, al fianco di quest’ultimo.
Giro in bicicletta a Vighizzolo d’Este, Carmignano e Villa Estense
Il punto di partenza dell’itinerario è il parcheggio della chiesa di San Giovanni Battista in Via Marco Giuliani. Entrate in rotonda, prendete la seconda uscita e procedete verso est, in lieve salita, lungo la SP15. Attraversato il fiume Frassine, continuate lungo Via Calmana per 160 metri, poi svoltate a destra in Via Botte.
Procedete lungo via Botte per 1,8 km, dopodiché tenete la destra nella stradina sterrata che si snoda lungo gli argini alberati del fiume. Lasciate il ponte tre “canne” alla vostra destra e attraversate il ponte sul Gorzone.
A questo punto proseguite a sud est lungo la stradina di ghiaia rettilinea che si estende lungo il Gorzone, regalandovi suggestive vedute ad ampio raggio del panorama campestre vighizzolese punteggiato di cascine e affascinanti fabbricati rustici. All’incrocio con Via Valgrande svoltate a sinistra.
Procedete per 5,3 km lungo attraversando il centro di Carmignano e di Villa Estense. Superata l’incantevole chiesa cinquecentesca della Beata Vergine Assunta del Pilastro, tenete la sinistra in Via Mattei. All’orizzonte si delinea il gentile profilo dei Colli Euganei.
Dopo 280 metri tenete la destra e procedete per 3 km lungo via Marzare e via Guola L. Raggiunto il cavalcavia della strada regionale 10var, tenete la sinistra. Costeggiate il canale per 1,7 km lungo via Crocetta e via Calcatonega. Attraversate il ponte alla vostra destra, poi tenete la sinistra (curva stretta) e procedete in via Calcatonega. Allo stop tenete la destra e seguite Via Calmana fino a tornare al punto di partenza.