Scopri cosa fare a Comelico Superiore in Provincia di Belluno: la chiesa di San Leonardo, escursione a Col Quaternà, la Cascata del Pissandolo. Volete saperne di più? Prima di tutto…
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Dove si trova Comelico Superiore?
Il comune di Comelico Superiore confina a nord con l’Austria, a sud con Auronzo di Cadore, a est con San Nicolò di Comelico e Danta di Cadore, a ovest con Sesto.
Cosa fare a Comelico superiore? L’escursione a Col Quaternà
Vedute panoramiche del Comelico dalla chiesa di San Leonardo
Con un dislivello di 946 metri, il sentiero di 9,6 km prevede un tempo di percorrenza di circa tre ore.
Il punto di partenza dell’itinerario è il parcheggio in Via San Lucano presso la chiesa di San Leonardo, il cui campanile in si staglia nell’abitato di Casamazzagno. Edificato a metà cinquecento, l’incantevole luogo di culto sorge su un soleggiato declivio erboso punteggiato di antichi fienili e di caratteristiche dimore in pietra e legno. Dalla posizione panoramica dell’altura si gode di una veduta ad ampio raggio del Gruppo Montuoso Centrale, esteso a nord est, di cui fanno parte il Monte Longerin (2571 m s.l.m.), il Monte Schiaron (2246 m s.l.m.) e il Monte Zovo (1943 m s.l.m.).
A sud troneggia il Monte Tudaio (2.114 m s.l.m.), mentre a sud est si staglia il gruppo delle Terze, formato dai Monti Terza Grande (2.586 m s.l.m.), Terza Media (2.455 m s.l.m.) e Terza Piccola (2.334 m s.l.m.). A sud ovest si impongono alla vista il solenne Monte Aiarnola (2456 metri) e le ripide cime innevate di Cima Bagni (2.983 m s.l.m.), della Croda dei Toni (3.094 m s.l.m.), del Monte Popera (3.046 m s.l.m.) di Cima Undici (3.092 m s.l.m.) e della Croda Rossa (2.965 m s.l.m.).
Il segnavia 148 si snoda lungo la Costa della Spina, attraversa Col de La Crodada e conduce alla cima del Col Quaternà. Le indicazioni per il sentiero 148 si trovano in località Le Federe in corrispondenza di un crocifisso ligneo, presso il quale una targa metallica ricorda il passaggio, il 3 luglio 1987, in questo luogo del Santo Padre Giovanni Paolo II.
Alla volta del Col Quaternà
Il sinuoso tracciato si addentra in un silenzioso bosco di conifere in cui troviamo le indicazioni per il sentiero 149 che conduce in località Sommo, a 1.750 m s.l.m. Esperienza consigliata a escursionisti e appassionati di ciclismo che si chiedono cosa farea a Comelico Superiore, l’escursione per raggiungere la cima del Col Quaternà (2503 m s.l.m.) regala spettacolari vedute paesaggistiche delle vette del centro Cadore e del Sistema n°5 Dolomiti UNESCO. Dalla posizione privilegiata dell’altura di origine vulcanica si rimane colpiti dalle splendide visioni del gruppo del Popera, del Col Rosson, del Monte Cavallino, del Monte Palombino, di Cima Vallona, del Longerin e della Val Comelico.
La presenza di trincee e di fortificazioni militari sulla costa del Col Quaternà attestano la funzione strategica del monte nel corso della prima e della seconda guerra mondiale. Il maestoso colle è pervaso da un’atmosfera di pace e tranquillità in cui è facile lasciarsi cullare dal suono di limpidi fiumiciattoli e dalla eco dei campanacci delle vacche al pascolo. Nelle stagioni primaverile ed estiva, le vaste distese erbose che ammantano il monte si tingono delle sgargianti tonalità di ranuncoli, occhi della Madonna, genzianelle, rododendri e di splendidi esemplari di Epilobio, o camenèrio, riconoscibile per i fiori che dal magenta sfumano nel rosa pallido.
Cascata del Pissandolo
Località molto ambita da appassionati di fotografia che si chiedono cosa fare a Comelico Superiore, la Cascata del Pissandolo è il fragoroso salto d’acqua che il torrente Padola compie gettandosi dalle scoscese pareti rocciose del Passo di Monte Croce Comelico. Gelido nastro bianco incorniciato da rigogliosi abeti, la cascata rappresenta senza dubbio una delle località più affascinanti del comune.