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Cosa fare a Torrebelvicino, provincia di Vicenza: 3 idee

Scopri cosa fare a Torrebelvicino (VI): il castello di Belvicino, la sagra della Bondola, la Val Leogra, Monte Emma. Volete saperne di più? Prima di tutto…

Dove si trova Torrebelvicino?

Il comune di Torrebelvicino confina a nord est con Schio, a nord ovest con Valli del Pasubio, a sud con Valdagno, a est con Schio, a ovest con Valli del Pasubio e Recoaro Terme.

La a Val Leogra e la Via Crucis

Il percorso panoramico della Val Leogra ha inizio dalla chiesa di San Lorenzo in Via 25 luglio, 33. In alternativa, potete lasciare l’auto al camposanto in Via Enrico Toti, 50.

Dalla parrocchia procedete verso nord tramite Via 25 luglio fino a raggiungere l’incrocio tra Via A. Rossi e Via Roma. Svoltate a destra e percorrete Via Roma e Via Breganze per 450 metri, dopodiché svoltate a sinistra in Via Leonardo da Vinci.

Seguite Via Leonardo da Vinci per 350 metri, girate a sinistra e continuate per circa 70 metri. A questo punto svoltate a destra, attraversate il ponticello e intraprendete il sentiero fino ad arrivare al borgo di Casalena.

Passeggiate lungo l’itinerario in direzione ovest tramite Via Casalena e Via Valle fino a giungere agli abitati di Rizzo, di Collareda, in cui si trova la graziosa chiesa campestre, e di Costalunga. Visitati i pittoreschi caseggiati circondati da prati racchiusi da sconfinate estensioni boschive, la tappa successiva è contrà Enna, dalla quale potrete godere di spettacolari vedute panoramiche di rilievi alberati dietro i quali troneggiano le maestose vette prealpine.

Da Piazza Arnaldo Fusinato dirigetevi a nord seguendo le indicazioni per la contrada Maule, dalla cui posizione dominante potrete abbracciare con lo sguardo il suggestivo scenario scandito dalle colossali montagne le cui creste innevate degradano nei declivi ammantati dalla florida vegetazione forestale punteggiata di minuscoli villaggi di pietra.

Se volete raggiungere Forte Enna continuate a nord, superate contrada Cortivo e avanzate fino ad arrivare al bivio tra Via Manozzo e Contrà Masetto. Girate a destra e passeggiate lungo la strada fiancheggiata da alte siepi. All’incrocio con Strada del Prà Lungo (45.74611833608983, 11.297696309780962), svoltate a destra, poi imboccate il tracciato alla vostra destra che serpeggia lungo il versante dell’altura e porta al forte e alla croce di Monte Emma.

Dalla contrada Maule, per tornare al punto di partenza, girate a destra e imboccate il sentiero sterrato che si articola verso sud est. Rispettate le indicazioni del sentiero 31 che conduce alla contrada Lago, superata la quale seguite l’itinerario scosceso tenendo la destra e, passando per la contrada di Tezze di Rizzo, imboccate la strada che porta a Rizzo dalla quale potrete tornare alla strada provinciale passando per la contrada Toffanini.

La sagra della Bondola

La sagra della Bondola si tiene ogni anno alla fine di maggio (l’edizione 2022 si è svolta dal 20 al 29 maggio) per celebrare il gustoso insaccato suino da cui l’evento prende il nome.

Tritate separatamente, carne e cotiche vengono mescolate a sale, pepe, cannella e chiodi di garofano, poi nuovamente impastate e inserite in una vescica di maiale o di vitello che dona al prodotto la caratteristica forma tondeggiante. Il prodotto viene poi legato a mano con dello spago alimentare, delicata attività necessaria ai fini della corretta preservazione della pietanza che, secondo la tradizione, dovrebbe essere gustata il giorno dell’assunzione.

La squisita specialità viene bollita e servita con crauti, fagioli, lenticchie o polenta da assaporare con qualità vinicole autoctone. Un’alternativa alla ricetta prevede di unire al macinato la lingua salmistrata (metodo di conservazione che prevede di sfregare la lingua con sale, pepe, un pizzico di salnitro e lasciata marinare con bacche di ginepro e qualche foglia di alloro).

Oltre a tramandare le prelibatezze del territorio frutto di antiche conoscenze contadine, la festa include eventi musicali, karaoke e serate danzanti per scatenarvi al ritmo delle vostre canzoni preferite.

Se vi chiedete cosa fare a Torrebelvicino e desiderate immergervi nell’atmosfera vivace e gioviale di un’incantevole cittadina del vicentino all’insegna dei sapori e degli aromi che rendono onore alla biodiversità gastronomica della regione veneto, partecipare alla sagra della Bandola potrebbe fare proprio al caso vostro.

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